Lunedì e martedì 13-14 marzo è stato lanciato il progetto Terabit che prevede la realizzazione in tre anni di una rete digitale di ultima generazione per l’interconnessione e lo scambio di informazioni tra le comunità scientifiche italiane. Terabit è gestito da Cineca, INFN, GARR, OGS e finanziato con 41 milioni di euro dal PNRR.
L’obiettivo è quello di eliminare differenze nella capacità di accesso al calcolo ad alte prestazioni e aumentando le possibilità, per tutti i ricercatori e le ricercatrici italiane di collaborare e competere ai massimi livelli in Europa e nel mondo indipendentemente dalla posizione geografica. L’infrastruttura basata su fibra ottica dedicata di ultima generazione, altamente affidabile e collegata con tutto il territorio nazionale e il resto del mondo permetterà infatti di scambiare dati alla velocità del terabit (1000 miliardi di bit) al secondo.
Il progetto Terabit porterà un notevole avanzamento nella diversificazione delle risorse computazionali rese disponibili ai ricercatori. Cineca con Terabit procederà ad un rinnovo significativo dell’infrastruttura di calcolo Galileo100 che eroga i servizi cloud, di analisi e visualizzazione dati. L’obiettivo per Cineca è quello di fornire all’utenza un nuovo sistema – di scala nazionale e europea – con a disposizione oltre 100.000 processori fisici e virtuali e servizi computazionali componibili per la realizzazione di piattaforme dedicate alle varie comunità scientifiche. In questo modo verranno sensibilmente potenziati i servizi di virtualizzazione e di analisi dati, attraverso un vero e proprio cloud nazionale della ricerca, integrando i servizi computazionali erogati dai principali sistemi di supercalcolo, (Leonardo, Marconi100 e i Tier-1 nazionali). Dopo un’attività di definizione congiunta dei requisiti e dei casi d’uso da indirizzare con il nuovo sistema, in stretta collaborazione con OGS nell’ambito dell’infrastruttura di ricerca PRACE-Italy, si avvieranno le fasi di approvvigionamento dell’infrastruttura hardware e software per il potenziamento dei servizi erogati agli utenti, che saranno messi a disposizione nella seconda metà del 2024. L'infrastruttura di rete consentirà ai ricercatori di accedere anche al telescopio Einstein.
L’evento di lancio ha offerto l’opportunità di discutere su come gli interventi del PNRR possano essere volano per lo sviluppo dell’ecosistema della conoscenza in Sardegna. Durante la seconda giornata, nell’ambito di una sessione dal titolo “La visione di Terabit: un'infrastruttura digitale integrata al servizio dell'eccellenza nella ricerca” ha partecipato con un intervento anche Sanzio Bassini, direttore del dipartimento HPC di Cineca e Mirko Cestari, Team leader Tecnologie HPC e Cloud di Cineca.
Qui alcune fotografie dell'evento.
Qui il comunicato stampa.