PICA (Piattaforma Integrata Concorsi Atenei) è la soluzione di Cineca per la dematerializzazione del processo amministrativo concorsuale negli atenei, enti di ricerca e Ministero dell’Istruzione e della Ricerca. PICA garantisce la completa conformità ai decreti normativi che inducono la pubblica amministrazione a eliminare il cartaceo e ai decreti ministeriali che definiscono le regole di gestione del documento informatico.

Circa trenta Atenei, una decina di Enti di Ricerca, e dal MUR hanno adottato la piattaforma, e sono in corso le attività di sviluppo per estenderne l’utilizzo anche ad altri ambiti, nel contesto della Pubblica Amministrazione.

Sviluppata come una piattaforma web gestita in modalità SAAS (Software as a Service), consente all’ente di ridurre i costi di infrastruttura e di gestione del software. 
La piattaforma offre una copertura funzionale dell’intero iter concorsuale: dalla definizione del bando fino alla sua pubblicazione, dalla raccolta delle candidature alla fase di verifica amministrativa (anche con l’ausilio di controllo automatici), dalla nomina della Commissione che stabilisce i criteri alle fasi di valutazione del candidato (con annessa verbalizzazione finale degli esiti), dalla definizione e pubblicazione della graduatoria all’accettazione dei vincitori.
L’intero iter concorsuale viene gestito in continuità con i principali processi amministrativi attigui (es: reclutamento, gestione del personale, gestione documentale, firma e conservazione digitale). La flessibilità della piattaforma va oltre l’ambito strettamente concorsuale, consentendo anche la gestione di campagne di reclutamento o costituzione di gruppi di ricerca.

Le tipologie di concorso gestite ad oggi riguardano Docenti e Ricercatori, Personale Tecnico Amministrativo, Dottorati, Assegni e Borse di Ricerca, Esame finale dottorato di ricerca, Dirigenti e Funzionari Amministrativi.
I vantaggi derivanti dall'utilizzo della piattaforma PICA sono:

•   automatizzazione i processi amministrativi;
•   consentire la dematerializzazione di tutto l’iter concorsuale eliminando completamente il cartaceo;
•   facilitare la conservazione digitale.

L’integrazione di processo con i sistemi interni ed esterni dell’Ente è il valore aggiunto che consente di realizzare la semplificazione e la dematerializzazione del processo. Ad esempio, in ambito universitario, PICA si interfaccia con i principali gestionali della Ricerca e degli Studenti, che rappresentano il “core business” delle attività. L’integrazione con la gestione documentale (Titulus) e la conservazione permettono la protocollazione in tempo reale di tutte le domande e degli allegati, e la successiva archiviazione digitale. Altre integrazioni con le banche dati ministeriali abilitano la verifica in tempo reale dei dati inseriti nella domanda: il possesso dell’abilitazione, dell’idoneità, dell’essere in servizio presso un ente. Recentemente è stata introdotta l’integrazione con SPID, il sistema centralizzato di identità digitale: un passo avanti decisivo nella semplificazione da parte della fase di riconoscimento e di accesso del candidato.