Il progetto è volto a promuovere quello straordinario "museo all'aperto" che i bolognesi hanno realizzato nel corso di due secoli all'interno del convento dei Certosini, fondato nella prima metà del XIV secolo e soppresso da Napoleone. Si tratta di uno dei cimiteri più antichi d'Europa, di un monumento di importanza mondiale, un compendio della storia della città, un luogo unico per la scultura e l'architettura del XIX e del XX secolo. Un ampio progetto che ha portato alla ricostruzione di terreni, modelli di edifici e database con informazioni di tipo storico e storico-artistico. Il progetto è parte di un più vasto impegno da parte del Comune di Bologna nella valorizzazione e diffusione dell'identità storico-culturale della città. La ricostruzione di alcuni importati monumenti è stata usata come interfaccia grafica di accesso ai database multimediali dedicati alla Grande Guerra, alla guerra di liberazione, all'eccidio di Monte Sole e Marzabotto, alla Storia dell'arte e ai personaggi bolognesi dell'800.
Realizzare una banca dati digitale con tutte le informazioni sulla Certosa: il rilievo digitale, il catasto e l'anagrafe delle tombe, la loro schedatura artistica. Collegare i dati alle ricostruzioni 3D di varie aree monumentali del cimitero.
Articolo presentato a: SIGGRAPH2004
Comune di Bologna - Settore Cultura