Firmato questa mattina a Trento un protocollo d’intesa per implementare il contrasto alle attività criminali sfruttando il supercalcolo e la potenza del nuovo supercomputer Leonardo, in corso di installazione presso il Tecnopolo di Bologna. A sottoscrivere l’intesa, oltre a Cineca, l’Agenzia delle accise, dogane e monopoli (Adm), la procura di Trento, Leonardo Company, l’Università di Modena e Reggio Emilia e Confcommercio del Trentino.
L’obiettivo dell’accordo è di “analizzare in tempo reale diverse fonti di dati al fine di evidenziare in tempi rapidissimi e, possibilmente, anticipare, i fenomeni e le attività criminali, con rispettive connessioni, in ambito economico”. Il protocollo, in particolare, si sviluppa su tre direttrici principali: la verifica dell’etica finanziaria, l’economia sostenibile e l’innovazione tecnologica. Sotto il controllo del supercomputer Leonardo finiranno diverse attività di monitoraggio, tra cui sicurezza digitale, contrasto all’evasione delle accise, contraffazione e sicurezza doganale, riciclaggio internazionale di proventi illeciti da criminalità organizzata e terrorismo.
“Il protocollo sottoscritto oggi - spiega il direttore generale di Cineca, David Vannozzi - è la rappresentazione concreta di quanto il supercalcolo e in particolare il supercomputer Leonardo, che Cineca si appresta a ospitare, possano avere riscontri nella quotidianità sia delle istituzioni che della cittadinanza. Dai nostri server partiranno informazioni e dati elaborati e messi a disposizione dei decision maker, con risvolti poi sulla vita di tutti noi. Dopo l’intervento del supercalcolo nel contrasto alla diffusione della pandemia da Covid, con il progetto Exscalate4Cov, ecco che questo protocollo implementa i campi di applicazione del supercalcolo nella società”.
Alla sottoscrizione del protocollo erano presenti il procuratore capo della Repubblica di Trento, Sandro Raimondi, il direttore dell’Agenzia delle accise, dogane e monopoli, Marcello Minenna, l’amministratore delegato di Leonardo company, Alessandro Profumo, il direttore generale di Cineca, David Vannozzi, il rettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Carlo Adolfo Porro, ed il vicepresidente di Confcommercio del Trentino, Mauro Bonvicini.