La qualità dei servizi nel contesto dell’innovazione tecnologica e la digitalizzazione come asset fondamentale per diventare protagonisti negli scenari competitivi del futuro, sono alcuni dei temi affrontati nell’incontro tra i rappresentanti di Confindustria Emilia e Cineca, che si è tenuto ieri presso la sede del Consorzio. All’incontro hanno partecipato il Presidente di Confindustria Emilia Valter Caiumi, accompagnato dal Direttore Generale, Tiziana Ferrari, il Presidente di Cineca Francesco Ubertini e il Direttore Generale David Vannozzi.
Il legame di Cineca con il territorio è sempre stato molto forte, e forte è l’impatto che la divisione HPC del Consorzio esercita come “abilitatore” per il tessuto produttivo. Ha commentato il Presidente di Cineca Francesco Ubertini. In un contesto virtuoso in cui la collaborazione tra enti, istituzioni, associazioni e imprese ha portato alla creazione della data valley emiliana, Cineca condivide gli obiettivi di Confindustria e si pone al servizio delle imprese in un percorso che punta allo sviluppo di una cultura di impresa diffusa, volta all’innovazione. L’impegno di Cineca, infatti, va oltre l’erogazione di servizi di calcolo, e comprende l’organizzazione di seminari divulgativi, la formazione, il supporto per l’adozione di tecnologie all’avanguardia, fino allo sviluppo di prototipi e proof of concept.
La sicurezza dei dati passa anche dalla scelta di mantenere in Italia i dati e la loro gestione. Cineca è un punto di riferimento mondiale con base in Emilia. Un vantaggio competitivo importante per le nostre imprese e non solo. Ha sottolineato il Presidente di Confindustria Valter Caiumi
Questo ruolo di Cineca, di driver per l’innovazione, sarà ancora più importante quando, alla fine del 2022, al Tecnopolo entrerà in funzione Leonardo, il supercomputer di classe pre exascale, concepito e gestito da Cineca in collaborazione con INFN e SISSA. Leonardo è destinato principalmente alla ricerca scientifica ma, su mandato della Commissione Europea, le imprese potranno avere accesso fino al 20% della sua potenza di calcolo, per progetti di innovazione tecnologica.
Rafforzare la collaborazione di Cineca con Confindustria Emilia diventa fondamentale in particolare in questo periodo storico in cui, grazie alla diffusione delle tecnologie e agli investimenti europei, le risorse di supercalcolo sono più accessibili, e le imprese possono contare un ecosistema HPC strutturato e di livello internazionale. Ha aggiunto il Direttore Generale di Cineca David Vannozzi.
Leonardo è co-finanziato dall’impresa comune EuroHPC e dal Ministero dell’Università e della Ricerca, e si candida ad essere uno dei cinque sistemi di supercalcolo più potenti al mondo, con una performance di picco di oltre 240 PFlops/s: 240 milioni di miliardi di calcoli al secondo.