STORIA
- La nostra storia anno per anno
- Cineca celebra i suoi primi 40 anni
1967
Il 14 luglio, i Rettori delle Università di Bologna, Padova, Firenze e dell'Istituto Universitario di economia e commercio e di lingue e letterature straniere di Venezia firmano una convenzione per la costituzione di un "Consorzio interuniversitario per la gestione del centro di calcolo elettronico dell’Italia Nord-orientale". Il documento porta la firma dei Magnifici Rettori: Prof. Felice Battaglia (Bologna), Prof. Guido Ferro (Padova), Prof. Giovanni Archi (Firenze), e del rappresentante del Rettore dell'Università di Venezia, Prof. Bernardo Colombo.
- Articolo del Corriere della Sera 15/07/1967 sull'annuncio della convenzione
- Articolo del Resto del Carlino 15/07/1967 sull'annuncio della convenzione
1969
In settembre prendono il via le attività operative del Centro di calcolo interuniversitario, a Casalecchio di Reno (Bologna), con poco meno di una ventina di dipendenti. Il primo presidente del Cineca è il Magnifico Rettore dell’Università di Bologna, Prof. Tito Carnacini, mentre il primo direttore è il Prof. Giuseppe Mannino, direttore dell’Osservatorio Astronomico dello stesso Ateneo.
Viene installato il primo supercomputer disponibile in Italia, un CDC 6600, capostipite di una serie di elaboratori progettati da Seymour Cray, da tutti riconosciuto padre del Supercalcolo. Il 13 ottobre viene firmato il Decreto del Presidente della Repubblica di approvazione dello Statuto del Consorzio.
1970
Il 4 Febbraio 1970 lo statuto viene pubblicato in Gazzetta Ufficiale, dando il via, da un punto di vista istituzionale, alle attività consortili.
Nasce CINECAnet, la rete di trasmissione dati consortile che collega alla velocità di 1200 bps i primi terminali “remote job entry” installati presso le Università consorziate.
1975
Il Consorzio prosegue gli investimenti, con l’arrivo in gennaio di un secondo supercomputer, CDC modello Cyber 70/76, in grado di eseguire 15 milioni di istruzioni al secondo. La velocità delle trasmissioni lungo l’infrastruttura di rete raggiunge i 4800 bps.
Il direttore è il Prof. Alessandro Alberigi Quaranta, docente dell’Università di Modena.
1976
In novembre, il Prof. Carlo Rizzoli, Magnifico Rettore dell’Università di Bologna, viene nominato presidente del Consorzio.
1980
I terminali del Cineca sono installati presso le sedi di 21 Università italiane, alcune delle quali sono collegate in rete a una velocità di 64Kbps.
Le Università che compongono la compagine consortile salgono a dodici: oltre ai quattro atenei fondatori, fanno parte del Cineca anche quelli di Ancona, Catania, Ferrara, Modena, Parma, Siena, Trento, Trieste e Udine.
1981
In luglio viene nominato direttore il Prof. Ing. Remo Rossi, docente dell’Università di Bologna.
1985
Arriva al Cineca il primo supercomputer ad architettura vettoriale Cray 1M, sostituito poi con Cray X-MP/12. Dalla metà degli anni Ottanta, il Cineca è nodo della rete accademica EARN-BITNET, che connette tra loro più di 500 siti di 15 nazioni europee e nordamericane. Viene sviluppata AMR (Advanced Multicenter Research) una metodologia per la raccolta, la gestione e l’analisi in rete di dati ed immagini provenienti da ricerche multicentriche, utilizzata in ambito sanitario e biomedico. I dipendenti sono circa 60.
1986
Il potenziamento dei sistemi di calcolo porta al Consorzio una nuova configurazione con il quadriprocessore Cray X-MP/48. Aumenta il numero dei servizi offerti alle Amministrazioni Universitarie e 40 Atenei decidono di utilizzare il software e le soluzioni appositamente sviluppate per l’elaborazione degli stipendi del personale universitario: a questo scopo viene installato un mainframe IBM 3083.
Nasce il Laboratorio di visualizzazione scientifica, quale valore aggiunto dei servizi di supercalcolo.
1989
Con l’acquisizione del sistema Cray Y-MP arriva una nuova generazione di supercomputer più potenti e aggiornati. Uno strategico accordo pluriennale con INFN porta all’installazione di un potente IBM 3090. Il Consorzio è tra i fondatori, e nodo primario, del GARR, la rete di trasmissione dati per la ricerca scientifica italiana.
1990
Cambiano i vertici del Consorzio, con le nomine del nuovo presidente, Prof. Paolo Bruni, Magnifico Rettore dell’Università di Ancona, e del nuovo direttore, Dott. Marco Lanzarini, alle dipendenze del Consorzio fin dalla sua costituzione.
1993
Prende avvio il progetto che porterà alla realizzazione della tecnologia IANUS, sviluppata per la realizzazione ed il mantenimento di servizi telematici sicuri basati su Internet, tutt’oggi alla base di diversi servizi a valore aggiunto offerti dal Cineca.
1994
L’ambiente di calcolo si potenzia ulteriormente, con l’installazione dei sistemi Cray T3D/64 e IBM SP-2/32: i ricercatori italiani dispongono così di un sistema di calcolo ad architettura massicciamente parallela di tipo “general purpose”. Il Cineca lancia il servizio NETTuno, con cui estende anche all’utenza non accademica la possibilità di accedere ai servizi telematici del World Wide Web.
Prende l’avvio il progetto Icarus, finanziato dal programma europeo di Human Capital and Mobility, con lo scopo di mettere a disposizione le risorse di calcolo ad alte prestazioni e il laboratorio di visualizzazione scientifica ai ricercatori europei.
In dicembre, il Prof. Ing. Mario Rinaldi, Prorettore dell’Università di Bologna, viene nominato presidente del Cineca.
1997
La potenza di calcolo cresce con l’arrivo del sistema Cray T3E 300/128. Il servizio NETTuno è tra i primi cinque ISP (Internet Service Provider) nazionali per numero di utenti. Il Cineca realizza il sito del Ministero della Giustizia, il primo sito di un ente della Pubblica Amministrazione.
Il Laboratorio di visualizzazione scientifica, VIS.I.T (VISual Information Technology), supera i confini della ricerca accademica portando le sue metodologie e tecnologie nell’aula del tribunale che giudica le cause dell’incidente mortale occorso al pilota brasiliano Ayrton Senna.
1998
Viene costituito il Laboratorio di Data Warehouse (D-Lab), punto di riferimento per imprese e mondo universitario, per offrire strumenti a supporto dei processi decisionali aziendali. In collaborazione con alcune Università nasce Hbio-Lab, laboratorio di modellistica biomolecolare al servizio della ricerca dell’industria chimico-farmaceutica.
I dipendenti del Consorzio superano le 160 unità.
1999
Nel 1999 il Cineca ha festeggiato il trentesimo anniversario della sua costituzione.
Il sistema Cray T3E 1200E raggiunge la configurazione di 256 processori, con una potenza globale di picco che supera i 300 miliardi di operazioni al secondo. Per conto del MURST viene realizzato un innovativo sistema di voto telematico, così come previsto dalla nuova legge sul reclutamento dei docenti universitari, che affianca gli altri servizi realizzati dal Cineca a supporto della comunicazione tra Ministero e Università. Le attività Internet per l’utenza privata vengono trasferite a Nextra Spa, società nata dalla joint-venture tra il Cineca e la norvegese Nextel del gruppo Telenor, leader europeo delle telecomunicazioni. Prende avvio il servizio di Contabilità Integrata d’Ateneo (CIA).
Il Cineca progetta ed installa presso la propria sede il primo Teatro virtuale italiano: i ricercatori hanno a disposizione un nuovo e potente strumento tecnologico a supporto della visualizzazione scientifica. Le Università di Macerata e Messina entrano nella compagine consortile, portando a 15 il numero di atenei consorziati.
2000
Il sistema per l’elaborazione degli Stipendi del personale delle Università viene re-ingegnerizzato e completato con il modulo per la gestione giuridica del personale: CSA (Carriere e Stipendi di Ateneo). Il Consiglio Nazionale delle Ricerche, CNR, entra a far parte del Consorzio.
2001
Il Consorzio riconferma il proprio ruolo di primo piano a supporto delle attività gestionali ed amministrative delle Università: ai sistemi CIA e CSA si affianca ESSE3, il Sistema per la gestione delle Segreterie Studenti a supporto dell’autonomia didattica. Lo sviluppo e la messa in opera del sistema sono affidate a Kion, società di cui il Cineca detiene il 70% del capitale sociale.
Viene installato il sistema di Storage ESS Shark, nucleo della Tera Byte facility, per consentire una grande disponibilità di spazio di memorizzazione sia all’utenza scientifica sia a quella privata.
Il Cineca ottiene la certificazione ISO 9001:2000 nell’ambito dei servizi per l’ICT.
2002-2003
Il Supercomputer IBM SPPower 4 sostituisce il sistema CRAY T3E, L’architettura, con una configurazione a 512 processori ed una potenza di picco che supera i due Teraflop, porta il Cineca al trentesimo posto tra i centri con i supercomputer più potenti del mondo, e al settimo in Europa.
ESSE3, il sistema per la gestione delle segreterie studenti, viene attivato nei primi tre atenei italiani. I dipendenti del consorzio sono 230.
Le Università di Milano Bicocca, Salerno, e Urbino entrano a far parte del Consorzio, che è così composto da 19 membri.
2004-2005
Il Cluster Linux viene potenziato e raggiunge i 768 pocessori. Prende il via lo sviluppo di U-GOV, che vede il Consorzio impegnato nell'integrazione dei propri sistemi gestionali verticali per consentire agli atenei di passare dalla gestione quotidiana al governo dei processi. Su richiesta del MUR il Cineca dà l'avvio alla realizzazione dell'Anagrafe degli Studenti, mentre, per conto del CIVR (Comitato per l'indirizzo della Valutazione della Ricerca), realizza il complesso e articolato sistema per la valutazione dei risultati della ricerche condotte dagli atenei e dagli enti pubblici di ricerca. Grazie alle competenze acquisite nell'ambito della gestione delle informazioni, il Consorzio si lancia nella nuova sfida del "knowledge management" disegnando un approccio originale basato sulle "ontologie". Il Politecnico di Bari e l'Universita' degli Studi di Verona portano a 25 il numero delle Università che compongono la compagine consortile. Cineca diventa provider ECM accreditato dal Ministero della Salute, tramite il consorzio Med3 composto dall'Università di Bologna e dall'Ospedale S. Orsola. Nell'ambito del 6° Programma quadro della Comunità Europea, Cineca partecipa al progetto DEISA. Il sistema e-vote utilizzato per la prima volta anche per le elezioni studentesche.
2006
A coronamento di una collaborazione più che ventennale, il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca entra a far parte del Consorzio.
Viene installato il sistema Cluster IBM Blade Center con 5120 processori, AMD Opteron 2.4 GHz, con 10 Terabyte di memoria RAM, con rete di interconnessione Infiniband 4X e sistema operativo Linux, con una performance attesa di 25 Teraflop.
Il Cineca acquisisce personalità giuridica privata, pur mantenendo la propria natura non profit. Lo statuto viene dunque modificato, per consentire al Consorzio di rispondere con maggiore rapidità al mutare del panorama ICT.
Viene istituita anche una nuova figura giuridica, la Giunta Amministrativa, per snellire il lavoro del CDA che ormai è composto da 32 membri (Università più Mur più CNR). Cineca realizza il Portale della Ricerca Italiana, nato da un progetto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca per creare un punto di riferimento unitario alle strategie e alle azioni della ricerca nazionale, ma anche per diventare strumento di promozione della Ricerca italiana a livello internazionale.
Inoltre, progetta, realizza e cura la gestione di tutta l'infrastruttura tecnologica presso l'AIFA (sala server, postazioni di lavoro, gestione della rete...). Partono le attività del Data Warehouse territoriale e, infine, tre nuove università entrano a far parte del Consorzio: Università degli Studi di Bergamo, Torino, Napoli "Federico II".
2007
La certificazione ISO 27001 viene estesa anche al Data Center Cineca. Il Consorzio, conta 33 membri, con l'ingresso nella compagine consortile di Politecnico di Milano, IUAV di Venezia, Università di Chieti. L'Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale - OGS di Trieste entra a far parte del Consorzio.
ENI avvia un progetto di deployment di un polo di eccellenza tecnologica per il trattamento e l'elaborazione di dati sismici, e affida a Cineca il compito di gestire gli aspetti relativi a hosting, management e deployment dell'intera infrastruttura. Nelle prospettive di sviluppo della collaborazione con ENI, assume grande importanza l'attività di supporto specialistico sullo sviluppo dei codici di calcolo. L'Università degli Studi della Calabria entra a far parte del Consorzio.
2008
Quattro nuove università entrano a far parte del Consorzio: Università di Cassino, Mediterranea di Reggio Calabria, Politecnico di Torino, Università di Perugia.
2009
Il Cineca festeggia i primi 40 anni di attività. Aumenta il numero delle università consorziate: Brescia, Sapienza di Roma, Seconda Università di Napoli, entrano a far parte della compagine consortile. Viene installato il sistema SP Power 6 con potenza di picco di 100 Teraflops e un sistema di storage adeguato con una capacita' di circa 1.5 Petabyte. Questo ambiente viene affiancato da un sistema Blue Gene P di potenza di circa 15 Teraflops, che verra' messo in produzione controllata il prossimo autunno. Il suo scopo e' di avviare la sperimentazione e la migrazione del paradigma di programmazione verso i sistemi ad elevatissimo parallelismo in vista della successiva installazione di un sistema Blue Gene Q con potenza di 1 Petaflops, la cui acquisizione e' prevista per la fine del 2011, inizio del 2012.
2010
Le Università del Molise, di Enna (Kore), Sassari, Genova, Università per Stranieri di Perugia, Università del Salento, entrano a far parte del Consorzio, portando a 49 il numero complessivo dei componenti.
2011
Il prof. Emilio Ferrari, prorettore vicario dell'Università di Bologna è il nuovo presidente del Cineca. L'Università dell'Aquila, Basilicata, Sannio, Roma Tre entrano a far parte del Consorzio, portando a 53 il numero complessivo dei componenti.
2012
Annunciato l'arrivo al Cineca del sistema IBM Blue Gene/Q "Fermi". Il sistema viene inaugurato all'inizio di ottobre dal Ministro dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca Francesco Profumo. Nell'novembre del 2012 il sistema è settimo, nella lista dei supercomputer più potenti al mondo, la Top500. Le Università di Cagliari, Napoli L'Orientale, Scuola Normale Superiore di Pisa, Scuola Superiore S.Anna di Pisa, entrano a far parte del Consorzio. Su mandato del Ministro Francesco Profumo parte il progetto di fusione in Cineca degli altri due consorzi nazionali di supercalcolo, Cilea e Caspur.
2013
Installato al Cineca EURORA, un prototipo Eurotech con acceleratori nVIDIA cofinanziato dall'iniziativa europea PRACE 2IP nell'ambito dell'eponimo progetto "Eurora", guidato dal Cineca in collaborazione con il sistema della ricerca italiana, l'INFN, il CNR, la SISSA – ISAS e l'OGS. Nel giugno del 2013 il sistema si posizionerà al primo posto della lista Green500, dei supercomputer più efficienti al mondo. Il primo luglio 2013 si completano le attività che vedono i tre consorzi di supercalcolo confluire in un unico ente: il Cineca diventa unico punto di riferimento nazionale per il sistema accademico, nell'ambito del supporto alla ricerca tramite il supercalcolo e nell'innovazione tecnologica. Con l'ingresso nella compagine consortile dell'Università Magna Graecia di Catanzaro, dell'Università per Stranieri di Siena, della Scuola IMT Alti Studi Lucca, Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro" e Teramo, oltre che degli atenei afferenti a Cilea e Caspur, (Foggia, Milano, Milano Bocconi, Milano Cattolica del Sacro Cuore, Milano IULM, Palermo, Roma Foro Italico, Roma Tor Vergata, Viterbo Tuscia) i componenti del Cineca diventano 72: 69 università e 3 enti di ricerca.
2014
Installato in ottobre Pico, così chiamato in omaggio al noto scienziato e filosofo Pico della Mirandola, la nuova piattaforma di calcolo di Cineca che nasce come risposta alla crescente richiesta di servizi e capacità, immagazzinamento dati, gestione, calcolo, visualizzazione, essenziali al fine di affrontare la sfida posta da problemi di tipo "Big Data".
Entrano a far parte del Consorzio lo IUSS di Pavia, l'Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa - Indire, e l'Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione - Invalsi. I componenti del Consorzio diventano 75: 70 atenei, 5 enti nazionali di ricerca e il Mur.
2015
Avviato in produzione in febbraio il cluster Galileo. Il nuovo supercomputer è un sistema di Tier-1 IBM NeXtScale, acquistato anche in collaborazione con INFN e Milano Bicocca.
2016
In marzo il CDA del Cineca nomina David Vannozzi Direttore del Consorzio. In aprile arriva Marconi, il nuovo supercomputer Lenovo che al termine del piano di installazione raggiungerà la potenza di 20 PFlop/s. Entrano a far parte del Consorzio la Stazione Zoologica "Anton Dohrn" - SZN e il Crea - Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria. I componenti del Consorzio diventano 77: 70 atenei, 6 enti nazionali di ricerca e il Mur.
2017
Giovanni Emanuele Corazza, Professore Ordinario e membro del Consiglio di Amministrazione presso l’Università di Bologna, fondatore del Marconi Institute for Creativity, Presidente del Consiglio Scientifico della Fondazione Guglielmo Marconi è il nuovo Presidente del Cineca. L'8 maggio, alla presenza della Ministra dell'Istruzione, Università e Ricerca Valeria Fedeli, si tiene al Cineca la cerimonia di inaugurazione del supercomputer Marconi e del nuovo edificio polifunzionale. Nella prima parte dell'anno entrano a far parte del Consorzio l'Istituto Nazionale di Astrofisica -INAF e l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare - INFN e nel corso dell'ultima riunione dell'Assemblea Consortile viene approvato l'ingresso nella compagine consortile di altri due enti: l'Azienda ospedaliero-universitaria Policlinico Umberto I di Roma e l'Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica, INRiM.
2018
Bologna si accinge a diventare la prossima sede del datacenter del centro meteo internazionale ECMWF, grazie anche alla collaborazione con il Cineca. Il 20 dicembre 2018 l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha accolto la domanda presentata dal Ministero dell'Università e dell'Istruzione in data 9 aprile 2018 di iscrivere Cineca nell’elenco dei soggetti che possono ricevere affidamernti in regime di in-house providing.
2019
Il dott. David Vannozzi viene riconfermato Direttore Generale Cineca. Il presidente ff è il prof. Eugenio di Sciascio, del Politecnico di Bari. Ci sarà anche l’Italia fra i Paesi che ospiteranno un computer di classe pre-exascale finanziati dalla Commissione Europea. La designazione del progetto Italiano guidato da Cineca, con la collaborazione della SISSA e dell'INFN, sostenuto dal Ministero dell'Università e dell'Istruzione, dal MISE, e dalla Regione Emilia-Romagna, è stata decisa a giugno dalla Governing Board di EuroHPC, l’European High Performance Computing Joint Undertaking, entità costituita dalla Commissione Europea per promuovere lo sviluppo di una rete pan-europea di supercomputer in grado di competere a livello continentale. Il nuovo supercomputer si chiamerà Leonardo. Entrano a far parte del Consorzio la Libera Università di Bolzano, l'Università della Valle d'Aosta,l'Agenzia Nazionale di valutazione del sistema nazionale universitario e della ricerca - ANVUR, l'Azienda Ospedaliera Universitaria Università della Campania Luigi Vanvitelli, Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Paolo Giaccone, Palermo.
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2020
Cineca partecipa al progetto Exscalate4CoV, portando il proprio contributo alla lotta contro la pandemia COVID-19. Lo statuto viene modificato, in seguito allo sdoppiamento del MUR in Ministero dell'Istruzione e Ministero dell'Università e della Ricerca, entrambi consorziati. Viene installato Marconi100, l'ultima partizione del sistema di supercalcolo Cineca che porterà il Consorzio verso l'installazione del sistema pre-exascale Leonardo. Le risorse di Cineca vengono potenziate per dare supporto agli atenei durante la pandemia, potendo contare anche sulle competenze acquisite negli anni nei processi di digitalizzazione. Nei primi mesi dell'anno si completa l'installazione di Marconi100, che porta Cineca al 9 posto nella classifica dei supercomputer più potenti al mondo. Entrano a far parte del Consorzio: Accademia delle Belle Arti di Firenze,Il Parco Archeologico del Colosseo, IRRCS - Istituto Nazionale Tumori di Napoli - Fondazione G. Pascale, ENEA, Conservatorio Statale di Musica di Torino “Giuseppe Verdi”, Azienda Ospedaliero Universitaria di Cagliari, Conservatorio di Musica Luigi Cherubini, Firenze, Accademia di Belle Arti di Catania, Area di Ricerca Scientifica e Tecnologica di Trieste – Area Science Park.
2021
Il prof. Francesco Ubertini, già Magnifico Rettore dell'Alma Mater Università di Bologna, viene nominato Presidente di Cineca dalla Ministra Maria Cristina Messa. Il Presidente del Consiglio Mario Draghi, in visita al Tecnopolo di Bologna, e il Ministro per la digitalizzazione Vittorio Colao, che ha aperto la sua visita in Emilia-Romagna partendo dal Cineca, elogiano il supporto del Consorzio per l'innovazione tecnologica del nostro Paese. Il Ministero della Salute e Cineca siglano un accordo per implementare un sistema basato su tecniche di intelligenza artificiale e di analisi, per sviluppare una nuova governance per il Sistema Sanitario Nazionale e implementare un modello predittivo. L’accordo consentirà di sviluppare modalità di monitoraggio delle condizioni di salute della popolazione nell'ambito dei programmi avviati dal Ministero, utilizzando i dati provenienti dal Fascicolo Sanitario Elettronico in forma aggregata e anonima. Viene completata l'installazione di Gallileo100, che affianca Marconi100 tra i supercomputer a disposizione della ricerca. Entrano a far parte del ConsorzioIstituto Superiore di Studi Musicali Arturo Toscanini , Conservatorio di Musica Arrigo Boito di Parma, Conservatorio di Musica Stanislao Giacomantonio di Cosenza, Accademia di Belle Arti di Lecce, Accademia di Belle Arti di Macerata , Accademia di Belle Arti di Venezia,Istituto Giannina Gaslini, Istituto centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale - Digital Library, Conservatorio di Musica “E.R. Duni” - Matera.
2022
La Commissaria Europea all'innovazione Mariya Gabriel, la Ministra dell'Università e Ricerca Maria Cristina Messa e il Ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi visitano il cantiere del datacenter che ospiterà il supercomputer Leonardo, al Tecnopolo. Cineca sviluppa una suite di applicativi per gli istituti di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica – AFAM, a partire dal sistema per la gestione delle segreterie studenti. Si consorziano: Agenzia Italia Meteo, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma – INGV, Azienda USL di Bologna - IRCCS delle Scienze Neurologiche di Bologna, IRCCS Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, Azienda Sanitaria dell’Alto Adige – SABES, Scuola Superiore Meridionale, Museo Storico della Fisica e Centro Studi e Ricerche “Enrico Fermi” di Roma, Conservatorio di Musica “Niccolo’ Piccinni” di Bari, Istituto Superiore di Studi Musicali “Vincenzo Bellini” di Caltanissetta, Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari, Conservatorio di Musica “Luca Marenzio” di Brescia,
A fine luglio comincia la consegna del supercomputer, e l'installazione termina a fine ottobre. Il 15 novembre il supercomputer Leonardo viene classificato al 4° posto nella lista top500 dei supercomputer più potenti al mondo. Il 24 novembre viene inaugurato alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.